Nasi Rossi per la Palestina
Benvenuti
La mostra nasce dal desiderio di raccontare una storia di umanità, resistenza e speranza attraverso l'arte della fotografia. Le immagini che vedete esposte sono state scattate durante una missione clown in Palestina nel 2018, un’esperienza che ha toccato profondamente chi ha avuto l’onore di parteciparvi. I volti che incontrerete in queste fotografie appartengono a ragazzi e ragazze palestinesi che, nonostante un contesto di vita segnato da difficoltà e oppressione, riescono comunque ad abbracciare leggerezza e gioia, elementi fondamentali per il benessere e la crescita personale.
Il titolo della mostra, "Nasi Rossi per la Palestina", riflette il potere simbolico di questo semplice accessorio che, anche nei contesti più difficili, diventa strumento di pace e resilienza, capace di portare un raggio di luce nei luoghi più bui. Questa mostra non è solo un'esplorazione estetica, ma un viaggio emotivo e visivo che si trasforma in atto di testimonianza: ogni fotografia esposta non si limita ad immortalare un volto, ma vuole raccontare storie di forza e dignità, rivelando un’umanità che si oppone alla durezza di una situazione che anche Nelson Mandela non ha esitato a definire come apartheid.
Con il passare del tempo, la situazione in Palestina non ha fatto che peggiorare, fino a giungere al contesto attuale, dove persino i bambini sono diventati bersagli e vittime di una follia colonialista che la comunità internazionale non riesce o non vuole fermare per ragioni di calcolo politico ed economico.
Obiettivi della Mostra
La mostra non si propone solo di sensibilizzare il pubblico sulla situazione attuale in Palestina, ma ha come obiettivo principale la raccolta di fondi a sostegno dell'Alrowwad Cultural And Arts Society, un centro culturale situato nel campo profughi di Aida a Betlemme. Questo centro rappresenta una risorsa inestimabile per i bambini e i giovani del campo, offrendo loro un’opportunità di esprimersi e crescere attraverso l’arte e la cultura. Il lavoro dell'Alrowwad è un faro di luce in un ambiente segnato dall’oppressione, trasformando la rabbia e il dolore in creatività e speranza, e fornendo ai ragazzi un’educazione, arma fondamentale per l’emancipazione di ogni popolo. Vi invitiamo a visitare le loro pagine social o il sito web per comprendere appieno l'importanza di questo centro e del lavoro che svolgono ogni giorno. (https://www.alrowwad.org/en/ ; https://www.facebook.com/alrowwadorg)
In un mondo saturo di informazioni, è facile perdere il contatto con le realtà che non viviamo direttamente. Questa esposizione cerca di colmare quel vuoto.
Luogo della Mostra e Orari di Apertura
La mostra è ospitata presso l’Ex Mattatoio, situato in Piazza del Popolo a Fontecchio. La scelta di questo luogo non è stata casuale: la piazza rappresenta da sempre il cuore pulsante di ogni comunità, un simbolo di incontro, dialogo e vita comune. Le porte dello spazio saranno lasciate aperte in qualsiasi orario per tutta la durata dell’esposizione, facendolo diventare a tutti gli effetti un’estensione della piazza stessa, accessibile in qualsiasi momento.
Questa scelta di tenere le porte sempre aperte non è solo pratica, ma anche simbolica: in un mondo in cui confini e checkpoint dividono le persone, questa mostra si propone di aprire spazi, di creare connessioni e di abbattere barriere. La mostra è quindi visitabile fino a Sabato 21 Settembre in qualsiasi orario, offrendo a tutti la possibilità, ma anche la responsabilità, di entrare, esplorare e lasciarsi toccare dalle storie che queste fotografie raccontano.
Partecipazione all'Asta Silenziosa
Tutte le fotografie esposte sono in vendita, e ogni immagine fa parte di un’asta silenziosa, un modo elegante e discreto per raccogliere fondi a sostegno dell'Alrowwad Cultural And Arts Society. Si potrà partecipare all’asta sia direttamente in loco, compilando l’apposito modulo cartaceo, sia a distanza: ogni opera sarà accompagnata da un numero e da un QR code che vi permetterà di partecipare all’asta online, facendo un’offerta o rilanciando un’offerta già esistente. Basterà scansionare il codice con il vostro smartphone, potrete accedere alla pagina dedicata (https://www.unitedfontecchio.art/nasirossipalestina).
Questo sistema vi permette di contribuire in modo significativo e diretto al lavoro dell'Alrowwad, indipendentemente da dove vi trovate, e di controllare l’andamento delle offerte senza dover essere costantemente presenti in loco. Le aste si concluderanno alle ore 20:00 del 21 settembre, durante l'evento di chiusura.
Angolo Interattivo e Donazioni
Per chi desidera partecipare attivamente, abbiamo allestito un angolo interattivo dove potete lasciare un messaggio di solidarietà, una riflessione personale, o scattare una foto indossando un naso rosso, simbolo di questa mostra, magari da condividere in modo da dare ancor più risalto e visibilità al progetto. I nasi rossi sono disponibili in un cesto e possono essere presi in cambio di una donazione libera. Ogni contributo, grande o piccolo, aiuterà l'Alrowwad Cultural And Arts Society a continuare il loro prezioso lavoro.
Potete fare la vostra donazione in contanti, depositandola nell’apposito bussolotto, oppure effettuare un bonifico bancario utilizzando la causale "Nasi Rossi per la Palestina" all'IBAN IT42T0103003600000063369570, intestato a Luca De Julis.
Ringraziamenti
Ringraziamo di cuore il Comune di Fontecchio, che ha reso possibile questa mostra, e soprattutto voi, visitatori, che con la vostra presenza e il vostro contributo aiuterete a portare speranza e sostegno a una comunità che continua a lottare per un futuro migliore.
Vi invitiamo a esplorare le fotografie con calma, a lasciarvi toccare dalle storie che raccontano e a riflettere sul potere dell'arte come strumento di cambiamento. Grazie per essere qui e vi invitiamo a condividere per coinvolgere quante più persone possibili.